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ARTISTS

Navid Azimi Sajadi - Mattia Barbieri - Ludovico Bomben- Maurizio Bottarelli - Alberto Colliva - Tobia Corradin - Sofia Degli Esposti - Francesca Dondoglio - Mohammed El Hajoui - Michelangelo Galliani - Silvia Inselvini - Monica Mazzone - Valentina Palmi -  Marieke Pauwels - Claudio Valerio - Arne Van De Mierop

CONCEPT

The smallest complete piece an artist can create according to their own technique.

DATE - HOURS

12.12.2025 – 17.01.2026

Tuesday to Saturday, 4:00–7:30 PM.

Closed for the Christmas holidays from December 21 to January 6.

MICROCOSMI

12.12.2025-17.01.2026

INTRODUCTION
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INFO 

Group show: Navid Azimi Sajadi - Mattia Barbieri - Ludovico Bomben - Maurizio Bottarelli - Alberto Colliva - Tobia Corradin - Sofia Degli Esposti - Francesca Dondoglio - Mohammed El Hajoui - Michelangelo Galliani - Silvia Inselvini - Monica Mazzone - Valentina Palmi - Marieke Pauwels - Claudio Valerio - Arne Van De Mierop Venerdì 12 dicembre, dalle 17 alle 20, Studio la Linea Verticale inaugura Microcosmi, mostra collettiva di piccole opere verticali. Gli artisti invitati sono stati stimolati a lavorare sul formato più minuto compatibile con la propria tecnica, cercando, dove possibile, di non superare una dimensione di 10×10 cm. L’esposizione, aperta fino al 17 gennaio, presenta opere che non chiedono allo spettatore di valutare la loro scala, ma di fare esperienza di una densità. Avvicinarsi significa varcare un limite percettivo: il dettaglio diventa paesaggio, la misura diventa atmosfera, la forma diventa ecosistema.

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Fin dall’antichità il pensiero umano si è confrontato con l’idea che ogni frammento del reale contenga un ordine più vasto. Platone, nel Timeo, immaginava l’uomo come “piccolo mondo che rispecchia il grande”, mentre Aristotele vedeva nella natura una continuità di forme e potenze, capaci di replicarsi dal minimo al massimo, dal seme alla sfera celeste. L’eco di questa intuizione ritorna lungo secoli di filosofia, religione e scienza: il microcosmo non come oggetto ridotto, ma come specchio del tutto, come luogo in cui le strutture dell’universo si rivelano in proporzioni intime. Nella tradizione ermetica questa risonanza prende la formula “come in alto, così in basso”, affermazione che per secoli ha definito l’idea di una corrispondenza segreta tra il movimento degli astri e quello dell’animo umano. Giordano Bruno, spingendosi ancora oltre, vedeva in ogni minimo organismo “l’infinito contenuto”, come se il cosmo intero si piegasse dentro ogni punto. Più tardi Leibniz affermò che ogni monade, ogni unità, riflette l’universo da una prospettiva unica. La fisica contemporanea, con il pensiero di David Bohm, ha perfino suggerito che ogni parte porti in sé un “ordine implicato”, una versione avvolta del tutto. Sono idee che attraversano i secoli perché parlano di una verità più profonda del concetto stesso di grande e piccolo: ciò che è minuscolo non è mai soltanto ridotto, è concentrato. Un microcosmo non è una miniatura del mondo, ma una soglia attraverso cui il mondo affiora in un’altra forma. William Blake lo intuiva quando invitava a “vedere un mondo in un granello di sabbia”: lo sguardo che sa sostare davanti al minimo può scorgere l’illimitato. La mostra Microcosmi si colloca dentro questa linea di pensiero. Le opere presentate non chiedono allo spettatore di valutare la loro scala, ma di fare esperienza di una densità. Avvicinarsi significa varcare un limite percettivo: il dettaglio diventa paesaggio, la misura diventa atmosfera, la forma diventa ecosistema. Ogni artista ha costruito un piccolo universo autonomo, non perché ridotto, ma perché capace di accogliere un’energia simbolica che nel grande spesso si disperde. Davanti a questi microcosmi, lo sguardo è chiamato a rallentare, a chinarsi, a concedersi la delicatezza di un’attenzione interiore. In questo gesto antico si riscopre una possibilità: che il mondo non sia solo un immenso esterno, ma anche un insieme di nuclei segreti, di particelle piene di vita, di spazi minimi in cui prende forma la vertigine dell’universo. Che l’infinito, talvolta, si lasci comprendere meglio quando lo si osserva da vicino, in un frammento che pulsa dell’intero.

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INFO

WHERE

Studio la Linea Verticale
​​Via dell'Oro 4B

Bologna

WHEN

12.12.2025 - 17.01.2026

HOURS

Tue - Sat: 4-7.30pm
​​Mornings: by appointment

Sunday: by appointment

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