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Claudio Valerio | #artistfocus


Claudio Valerio (Popoli 1991). La sua ricerca pone particolare attenzione alla pittura, vista come la possibilità di cogliere l'immagine nascente, quella che può emergere dalla condizione amorfa delle sostanze. L’artista cerca di abbattere la distinzione tra fisicità e apparenza per costruire un immaginario reale. Cosa accadrebbe se, per assurdo, si andasse in cerca di soggetti che ancora non soggiaciono ad alcun sistema? Interrogativi come questo ne stimolano la curiosità e lo spingono a sondare, come un rabdomante, quel terreno brullo che è il supporto pittorico.


Sx: Claudio Valerio l Il veemente l carbone e resina naturale su tela l 40x35 cm l 2022. Dx: Claudio Valerio l La giara l carbone e resina naturale su tela l 40x35 cm l 2022.


Ciò che a primo impatto può sembrare ostico è per me momento di felice interesse, così ho trovato in materiali come il carbone e la resina degli ottimi interlocutori. Questa scomodità mi attrae, perché costringe ad arginare la naturale caoticità della materia. È da questo scontro che, come attraverso un varco aperto con fatica, viene infine estratto qualcosa, -qualcosa- che si manifesta al nostro mondo con la volontà di essere un soggetto.


Sx: Claudio Valerio l Linea Proibita l carbone e resina naturale su tavola l 99x10 cm l 2022. Dx: Claudio Valerio l Gli acrobati l carbone e resina naturale su tela l 40x35 cm l 2022.


 

Cenni Biografici

Claudio Valerio nasce a Popoli (PE) nel 1991.

Nel 2018 consegue il Diploma accademico di I livello in Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di L’Aquila, dove nello stesso anno è tutor presso il laboratorio di Pittura.

Nel 2022 consegue con lode il Diploma accademico di II livello in Pittura – Arti visive presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna. Dopo il diploma, svolge un tirocinio Erasmus in Danimarca, presso il Louisiana Museum of Modern Art. Vive e lavora a Bologna.


Mostre selezionate


2022

-Opaco-Spettro-Opaco, con Luca Campestri, testo critico di Valerio Dehò, galleria Studio la Linea Verticale, Bologna.

-Immateriale-Corpo-Immateriale, con testi critici di Tatiana Basso, Antongiulio Vergine e Maria Chiara Wang, mostra del programma di ART CITY Bologna 2022, galleria Studio la Linea Verticale, Bologna;

-YAG/garage ITALIA - Marche e Abruzzo, a cura di Ivan D'Alberto, YAG/garage, Pescara;

-IN AND OUT, a cura Carmen Lorenzetti, mostra del programma di ART CITY Bologna 2022, Zu.Art giardino delle arti Fondazione Zucchelli, Bologna.

2021

-ReA! Art Fair, II edizione, a cura di REA ARTE, Fabbrica del Vapore, Milano;

-CDR Città d'Arte, a cura di Anna, Chiara e Maria Seravalli, Palazzo degli Alidosi, Castel del Rio (BO).

2020

-Trasmissione, mostra on-line a cura del corso Art Museology and Curatorship (AMaC), Università di Bologna;

-Stanze in mostra, mostra on-line a cura di Giulia Calvaruso, co-curator Dunia De Giorgi, Caffè Michelangiolo, Firenze;

-Immagini e parole, a cura di Carmen Lorenzetti, Zu.Art giardino delle arti Fondazione Zucchelli, Bologna;

-#LoSpazioVuoto, mostra on-line a cura di Raffaella Colace, Il Triangolo Galleria d’Arte, Cremona.

2019

-Per difetto, a cura di Luca Caccioni, Accademia di Belle Arti di Bologna;

-RESTITUIT, a cura di Rebecca Ardizzoni, Zu.Art giardino delle arti Fondazione Zucchelli, Bologna.


Premi

2022

-YAG/garage ITALIA - Marche e Abruzzo, primo premio;

-Young Art Award 2022, III edizione, Giovani Imprenditori di Confindustria Emilia e Accademia di Belle Arti di Bologna, finalista.

2021

-Arcipelago, V edizione, Fondazione Rocca dei Bentivoglio, Valsamoggia (BO), vincitore;

Young Art Award 2021, II edizione, Giovani Imprenditori di Confindustria Emilia e Accademia di Belle Arti di Bologna, finalista.


2020

-Premio Zucchelli 2020, Fondazione Zucchelli, Bologna, Terzo premio.

2019

-ContemporaneaMenti 2019, Fondazione l’Arsenale, Iseo (BS), finalista;

-Premio Nocivelli 2019, Associazione Culturale Techne, Verolanuova (BS), finalista.

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